Dionigi di Alicarnasso nella sua “Historiae” descrive Paterno, in epoca sabina, come molto profondo e inaccessibile perché consacrato alla dea Vittoria (Vacuna). In alcuni periodi però, venivano offerti sacrifici e coloro che vi si recavano salivano sulla meravigliosa isoletta che un tempo, galleggiava, verde di erbe e sottili ramoscelli.
La storia del Lago risulta essere ancora più antica, parliamo di circa 14 secoli prima della venuta di Cristo. L’Oracolo di Apollo in Dodona, promise ai raminghi Pelasgi che abitavano le terre della Grecia primitiva, che proprio vicino a questo lago con un’isoletta fluttuante, nella terra degli Aborigeni, avrebbero trovato da vivere in pace e prosperità.